Impianti di verniciatura elettroforetica decorativa
Cosa sono e come funzionano gli impianti di verniciatura elettroforetica decorativa
Negli ambiti industriali più svariati ricopre sempre più importanza lo sviluppo delle tecnologie di elettrodeposizione, costituite dalla presenza sia di “anaforesi”, nella quale il manufatto costituisce il polo negativo, sia di “cataforesi”, in cui il manufatto costituisce il polo positivo. Tra i macchinari più importanti della categoria sono annoverati anche gli impianti di verniciatura elettroforetica decorativa.
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Gli impianti di verniciatura elettroforetica decorativa funzionano similmente alle vasche ad immersione. All’atto pratico, i pezzi vengono completamente immersi in una vasca riempita di vernice diluita con acqua. Ovviamente all’interno della vasca è attivo un flusso di corrente elettrica continuo.
In un secondo momento, il prodotto verniciante va a depositarsi sul manufatto, che rappresenta uno dei due elettrodi; il prodotto solubilizzante del legante, invece, finisce per essere scaricato sull’altro elettrodo e viene opportunamente rimosso. Di conseguenza, all’uscita dalla vasca il prodotto che si è depositato sul manufatto sarà già insolubile.
Una doccia supplementare, effettuata da un apposito tunnel post-elettrodeposizione, è incaricata di allontanare e recuperare i residui trascinati meccanicamente. Alla stessa stregua delle vasche ad immersione, inoltre, il manufatto viene collocato in un forno, in modo da permettere al prodotto verniciante di reticolarsi.
Ciononostante, a differenza delle vasche ad immersione, durante il processo di elettrodeposizione effettuato dagli impianti di verniciatura elettroforetica decorativa è obbligatorio che i prodotti da verniciare siano di forme e dimensioni uguali o leggermente diverse. Questa pratica aiuta ad evitare pericolose distorsioni nel campo elettrico.
Il metodo di verniciatura attuato dagli impianti di verniciatura elettroforetica decorativa offre un rivestimento costante dotato di film a basso spessore e un’ottima capacità resistenza al fenomeno della corrosione. Impiegati come verniciatura di fondo su manufatti dell’industria automobilistica e dei settori degli elettrodomestici e delle macchine agricole, oggi sempre più spesso sono utilizzati come mano unica finale per pompe e corpi illuminanti.